Airbnb mette al bando in tutto il mondo le videocamere di sicurezza

 

In una recente decisione per dare priorità alla privacy della sua community, Airbnb ha implementato un ban globale sulle videocamere di sicurezza in tutto il mondo. Questo aggiornamento ha lo scopo di semplificare la policy della piattaforma per quanto riguarda i dispositivi di sicurezza e assicurare un’esperienza più sicura e coerente sia per gli ospiti che per gli host. 

Videocamere interne: ban globale di Airbnb

La nuova policy di Airbnb è molto chiara: le videocamere di sicurezza interne non sono più permesse in nessuna parte dell’alloggio, a prescindere dalla posizione o dal fatto che la loro presenza sia stata precedentemente specificata. Infatti, se in passato gli host avevano la possibilità di installare delle videocamere nelle aree comuni, come i corridoi o i soggiorni, l’aggiornamento della policy non prevede più questa opzione. Il cambiamento impatterà, dunque, tutti gli alloggi che fino ad ora erano soliti disporre di videocamere interne e, in pochi casi, anche videocamere esterne.

Dispositivi esterni: nuove regole


Se le videocamere interne sono off limits, non vale lo stesso per quelle esterne: gli host possono ancora utilizzarle, insieme alle telecamere per campanelli, e i dispositivi di rilevamento per i rumori. Tuttavia, ci sono altre regole anche per questi ultimi: gli host sono tenuti a precisare la loro presenza e la loro posizione, prima che gli ospiti prenotino. Questi dispositivi non potranno monitorare gli spazi interni e anche gli spazi esterni se questi prevedono il rispetto della privacy, come le docce all’aperto e le vasche idromassaggio.

Dispositivi per il monitoraggio dei decibel: misure per la privacy


I dispositivi per il monitoraggio dei decibel sono ancora permessi su Airbnb, e potranno continuare a rappresentare per gli host un modo per monitorare la sicurezza e prevenire feste non autorizzate. Questi dispositivi mostrano solamente il livello dei decibel, senza registrare o trasmettere suoni e conversazioni. Gli host devono specificare la presenza di questi monitor prima che gli ospiti prenotino, e sono permessi solamente negli spazi comuni dell’alloggio.

Passi pratici per gli Host:

  1. Controllare le proprie misure di sicurezza: riservarsi del tempo per controllare ciò che è stato precedentemente impostato, per rimuovere videocamere interne e spostarle in luoghi dove rispettino la nuova policy.

  2. Aggiornare l’annuncio: assicurarsi che l’annuncio rispetti l’impostazione reale delle videocamere interne e dei dispositivi per il monitoraggio dei rumori. La trasparenza permette di costruire fiducia con i potenziali ospiti.

  3. Restare informati: controllare regolarmente i canali per le comunicazioni ufficiali di Airbnb per futuri annunci o aggiornamenti su queste policy. Restare informati permette di adattarsi più facilmente ai possibili futuri cambiamenti.

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Zuza Chmielewska